Un incontro condotto da Ester Cois, sociologa del territorio e Delegata Pro-Rettorale per l’Uguaglianza di Genere, presidente del Comitato Unico di Garanzia e Coordinatrice del Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi di Genere (CEING) dell’Università di Cagliari, per raccontare il percorso artistico e curatoriale collettivo femminile CHEAP, nato a Bologna nel 2013 dall’intesa creativa e dalla determinazione di sei donne.
Attraverso l’uso della carta come supporto espressivo, CHEAP esplora il legame profondo tra arte, attivismo e spazio pubblico, partendo dalla città d’origine e diffondendosi a Monaco di Baviera, Roma, Padova, Parma, Modena, e firmando progetti creativi e installazioni, oltre ad essere presente nelle Accademie d’Arte e nelle Università Italiane con workshop e lecture.
Da un festival iniziale a un’esperienza più fluida e situazionista, CHEAP è da sempre permeata da energie transfemministe intersezionali e decoloniali e porta avanti progetti di arte pubblica.
Il libro è un invito a rivalutare il potere dell’arte pubblica nel modellare la nostra società contemporanea e svela i dietro le quinte di pratiche radicali, esperienze di strada formative, pensieri puntuali e aneddoti che aprono uno spiraglio sulle anime del progetto.
Scopriremo come l’arte possa trasformare le città in cui viviamo in un autentico luogo di lotta ma anche di cura del bene comune e delle comunità.