Attrice e regista, ha iniziato a calcare le scene nel 1989 e nel corso del tempo ha seguito alcuni percorsi formativi con i registi Carlo Quartucci, Theodoros Terzopulos, Werner Waas, Bruce Mayers. Il suo percorso artistico è stato profondamente segnato dall’incontro professionale e dall’amicizia che la lega al maestro Rino Sudano.
Nel corso del tempo, ha preso parte come attrice a numerosi spettacoli, collaborando con diverse sigle teatrali e con registi tra i quali Franco Piacentini, Senio Dattena, Angelo Savelli e Marco Parodi. Dopo aver fondato nel 1997 il Riverrun Teatro in cui per undici anni partecipa alle programmazioni e alle attività artistiche come attrice, nel 2004 ha iniziato il suo percorso da regista, trattando alcune tematiche sul lavoro, spaziando dal mobbing ai call center. La professione l’ha portata nel corso del tempo a lavorare nel mondo radiofonico, pubblicitario, televisivo e cinematografico, ma senza mai perdere la passione per la didattica che la porta a Tirana e a Chicago a curare due laboratori di teatro per ragazzi. Sempre nel 2004 ha fondato la Compagnia dei Ragazzini di Cagliari, prima compagnia stabile di bambini e ragazzi in Sardegna.
Nel 2017 ha fondato il Gruppo Storico Teatro. Ama ricordare alcune produzioni che l’hanno vista in scena in veste di attrice: per la regia di Rino Sudano La casa della Parola, Woyzeck, Amleto, Finale di partita, Giorni Felici; Cavalleria Rusticana, Occidente: dieci Orestiadi da Eschilo; per la regia di Elio Arthemalle e V. Biolchini in Egregio Signor Assessore, In Principio fu U e Don Chischiotte.
E i più recenti Puppenspiel (monologo) di cui lei stessa ha curato la regia; I monologhi del pene (regia di Ibba Monni), I monologhi velati (regia di Marco Parodi) e Il mistero del santo crocifisso (regia di Rita Atzeri).