PAZZA IDEA FESTIVAL Icona edizione 2018

Melania G. Mazzucco

Melania G. Mazzucco (Roma) esordisce nella narrativa con Il bacio della Medusa (1996), cui hanno fatto seguito La camera di Baltus (1998), Lei così amata (2000, Premio Napoli). In Vita (2003) ha reinventato in chiave picaresca e fantastica la storia di emigrazione in America della sua famiglia (Premio Strega; Premio internazionale Arcebispo Juan de San Clemente per il miglior romanzo straniero pubblicato in Spagna nel 2004-2005; Nominato Globe & Mail Book of the Year 2005, incluso tra gli Editors’ Choice della New York Times Book Review”, tra i Top Ten Books of  the Year del Publishers Weekly, unico romanzo non di lingua inglese). Nel 2005 ha pubblicato Un giorno perfetto, da cui è tratto l’omonimo film di Ferzan Ozpetek. Studiosa e appassionata d’arte, ha dedicato a Tintoretto il romanzo La lunga attesa dell’angelo (2008, Premio Bagutta, Premio Scanno, Premio Biblioteche di Roma), e la biografia Jacomo Tintoretto e i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana (2009, Premio Benedetto Croce, Premio Luigi Russo, Premio Palmi, Premio Comisso).

Nel 2012 ha scritto un saggio biografico e i testi di sala per la grande mostra su Tintoretto allestita alle Scuderie del Quirinale, ha pubblicato il romanzo Limbo (Premio Elsa Morante, Premio Rhegium Julii, Premio Matteotti, Premio Bottari Lattes Grinzane) e Il bassotto e la Regina (Premio Frignano Ragazzi). Nel 2013 ha pubblicato il romanzo Sei come sei (Premio Molinello 2014) e ha raccontato 52 grandi capolavori dell’arte nella pagina domenicale Il museo del mondo su la Repubblica (raccolta uscita in volume nel 2014 aggiudicandosi il Premio Città delle Rose 2015). Nel 2016 ha pubblicato Io sono con te. Storia di Brigitte (Libro dell’anno di Fahrenheit, Premio Letterario Basilicata per la narrativa 2017). Tra i vari premi: Premio letterario Viareggio-Tobino 2011, Premio Vittorio De Sica per la letteratura 2011, Premio Ignazio Silone 2013 e Premio Dante d’oro 2016 dell’Università Bocconi. Ha scritto per il cinema, il teatro e la radio, ottenendo riconoscimenti internazionali, ed è tradotta in 27 paesi.

Ha pubblicato articoli, reportage e racconti su numerose testate (Il Sole 24 Ore, Corriere della Sera, il manifesto, Il Messaggero, Nuovi Argomenti), collabora con la Repubblica ed è invitata regolarmente a tenere conferenze nelle maggiori università, italiane e straniere.

Foto di: Christina Molnar
Appuntamenti

Io sono con te. Storia di Brigitte

Vincitore del premio Libro dell’Anno 2016 di Radio3 Fahrenheit

Guardando negli occhi questi uomini e queste donne, specchiandoci nelle loro storie, non potremo non riconoscere l’energia disperata che ci accumuna tutti, quando la vita ci ha travolti e tentiamo di rimetterci in piedi.

Due donne si incontrano per mesi, imparano a conoscersi, a capirsi, a fidarsi l’una dell’altra. Una si chiama Brigitte, arriva dal Congo, ha perso tutto e comincia a raccontare; l’altra si chiama Melania, l’ascolta a lungo e poi quella storia decide di scriverla. L’ha scelta fra mille possibili, come si apre una porta o si imbocca un sentiero. Perché è solo dentro gli occhi di ogni singola persona che si può vedere il mondo. Brigitte arriva alla stazione Termini un giorno di fine gennaio. Addosso ha dei vestiti leggeri, ha freddo, fame, non sa nemmeno bene in che Paese si trova. È fuggita precipitosamente dal Congo, scaricata poi come un pacco ingombrante. La stazione di Roma diventa il suo dormitorio, la spazzatura la sua cena. Eppure era un’infermiera, madre di quattro figli che ora non sa nemmeno se sono ancora vivi

.Quando è ormai totalmente alla deriva l’avvicina un uomo, le rivolge la parola, le scarabocchia sul tovagliolo un indirizzo: è quello del Centro Astalli, lì troverà un pasto, calore umano e tutto l’aiuto che le serve. Di fatto è un nuovo inizio, ma è anche l’inizio di una nuova odissea.

Io sono con te è un libro raro e necessario per molte ragioni: è la storia di un incontro e di un riconoscimento, di un calvario e una rinascita, la descrizione di un’Italia insieme inospitale e accoglientissima, politicamente inadeguata e piena di realtà e persone miracolose.

Anno di pubblicazione: 2016
Editore: Einaudi