Con Clara Galante, Tullio Sorrentino, Francesco Lande, Simona Muzzi
Adattamento e regia Renato Chiocca
Produzione Teatro Eliseo di Roma
Andato in onda nel 1979 su quello che allora era il secondo canale della Rai, il documentario Un processo per stupro raggiunse oltre 12 milioni di spettatori, smascherando le consuetudini della legge italiana davanti a tutto il Paese. La vicenda della giovane donna vittima di uno stupro di gruppo, nonostante questo oltraggiata durante il processo e fieramente difesa dall’avvocata Tina Lagostena Bassi sconvolse l’Italia, smascherando la violenza e l’arretratezza del tessuto culturale dell’epoca.
Lo spettacolo a cui si ispira è un progetto in cui il linguaggio della realtà raccontato attraverso la televisione, ritorna al pubblico grazie alla presenza del teatro, in cui la parola asciutta ritrova la sua straniante potenza comunicativa, la sua emozione, la sua urgenza.