Uno spettacolo essenziale che punta tutto sull’interpretazione del testo e che fonde improvvisazione, interazione con pubblico, stand-up comedy, reading editoriale e teatro comico.
Il lavoro comico di Arianna è molto distante dal cabaret televisivo: la missione è accendere piccoli focolai di sommossa intellettuale e risvegliare le menti assopite dall’immondizia mediatica cui siamo sottoposti quotidianamente. I temi sono più che contemporanei: il mondo del biologico, la grande distribuzione, i social network, la filosofia del contatto giusto e molto altro, ma una selezione di racconti è dedicata al Femminile plurale. Pieces che sono diventate video virali in rete ed esperimenti unici di satira di costume che Arianna miscela con pochi, potenti ingredienti: la buona lingua italiana, le atmosfere quotidiane quanto paradossali e la denuncia dei mali dell’epoca contemporanea a colpi di risate e di schiaffi culturali. Le letture acquisiscono gli abiti di eleganti pezzi di stand-up comedy ricreando mondi surreali ma anche angoli putridi e crudi della società benestante (ma non per questo felice) in cui ci hanno costretti a nascere senza chiedercelo prima.