Abitiamo tempi complessi e contraddittori, e il rinnovato interesse collettivo per una antichissima arte di interpretazione della realtà e strumento psicologico “alternativo” come quello dei Tarocchi ci spinge a esplorare anche questi scenari, che forse rispondono anche a un desiderio e necessità di conoscenza di sé, e una ricerca di bellezza nella quale l’importanza della visione e della grafica è fondamentale.
L’incontro con Leo Ortolani è l’occasione per unire e esplorare estetica e fascinazione, domande e curiosità per meglio comprendere l’attrazione che i Tarocchi esercitano su tutti (o quasi), da secoli e anche oggi. Forse un modo per esorcizzare le inquietudini del nostro tempo?