Sguardo Altro: quest’anno Pazza Idea, il festival di letteratura che si svolge a Cagliari a novembre, compie dieci anni e si rivolge alla contemporaneità con uno sguardo alternativo e aperto al possibile: un ricco programma di appuntamenti si snoderà dal 26 al 28 novembre nella storica sede del Centro d’arte e cultura Il Ghetto, nel cuore della città. La preziosa opportunità di realizzare un festival “in presenza” è l’occasione per sviluppare il tema portante di questa edizione: uno sguardo “altro” sul presente e le sue complessità, sulle esperienze inattese dell’anno della pandemia, sulle trasformazioni individuali e collettive che il nostro tempo ci richiede.
In questa decima edizione il festival Pazza Idea vuole esplorare il cambiamento: cosa è accaduto nel nostro paesaggio interiore, nelle relazioni e negli equilibri fra l’interno – spirituale, fisico e del rifugio domestico, e sentimentale – e l’esterno, cioè i luoghi dei corpi, della socialità, del confronto con l’altro? E su un piano più ampio, nello scenario globale improvvisamente compresso, quali sono stati i cambiamenti più significativi? Lo “Sguardo Altro” è la ricerca dell’alternativa possibile a meccanismi conosciuti e forse superati, e inevitabilmente l’incontro di nuove opportunità e punti di vista. I libri e la letteratura, l’arte e la creatività e ancor più le culture digitali sono protagoniste di questo tempo, e ci offrono preziosi strumenti di interpretazione, occasioni di partecipazione, sostegni oggi più che mai necessari.
Pazza Idea propone un percorso letterario – e non solo – attraverso incontri, laboratori applicativi, reading, panel, proiezioni, lectio magistralis che coinvolgono scrittrici e scrittori, filosofe, esperti/e di economia e società, musicisti/e, registi, giornalisti/e, creativi/e, esperti/e di cultura digitale, in un approfondimento culturale e creativo che suggerisca gli strumenti necessari per il quotidiano e punti di vista alternativi.
È proprio lo “Sguardo Altro” dell’arte e della letteratura, molto spesso strettamente correlate all’impegno politico, civile, sociale che caratterizza il nostro lavoro culturale fin dai primi anni di Pazza Idea e che in questa edizione si focalizzerà su un mondo in trasformazione, nel quale i libri costituiscono un’importante bussola per orientarci nel presente.
Per gli incontri non è necessaria la prenotazione, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti, con esibizione del green pass.