La scoperta sulla propria pelle che al dolore più profondo e al senso di una perdita irrimediabile possono corrispondere una rinascita e perfino l’affacciarsi della gioia.
Il caso editoriale spagnolo di questi ultimi anni ci parla di lutto e di morte con pochi pudori, e delle nuove, inevitabili fasi dell’esistenza che in qualche modo bisogna saper accogliere; a metà strada fra un memoir e un reportage dei sentimenti, Vilas ci mostra con disarmante sincerità tutto quello di cui l’anima e il cuore umano sono capaci. Il risultato, quale sia la fase che stiamo vivendo, è un inno alla vita e alla gratitudine per il momento presente.
In collaborazione con la Libreria Emmepi Ubik di Macomer.
