Un viaggio nella musica non potrà mai essere unidirezionale, soprattutto se l’accoppiata è composta da cromature oscillanti tra il bianco e il nero.
In un ambizioso gioco tra Yin e Yang, tra tribolazioni elettroniche e psichedelie shoegaze, giochiamo a realizzare l’incastro per una resa Pop friendly del rock psichedelico.