L’inclusione socio-educativa di persone definite vulnerabili è un tema sul quale da anni si riflette in maniera rigorosa e multidisciplinare. Nel workshop l’inclusione assume il valore di de-marginalizzazione, giustizia sociale, resistenza ed emancipazione e viene indagata attraverso molteplici lenti interpretative, mutuate dai paradigmi sistemici e interagenti della complessità (Bateson,1972-1979, Morin, 1993), degli studi postcoloniali (Fanon, 1961, hooks, 1994, Sayad, 1999, Spivak, 1998) e dei DisCrit (Bocci, 2018, Ferri, 2018, Annamma, Connor e Ferri, 2013).
Attraverso una ricognizione storico-pedagogica e sociologica si vuole mettere a fuoco uno sfondo integratore che dia conto delle radici culturali dalle quali proviene l’attuale clima normativo-culturale-educativo relativo alle pratiche di inclusione, con l’obiettivo di decolonizzare immaginari e linguaggi.
Questo workshop è rivolto a studenti universitari (indirizzi umanistici), insegnanti di ogni ordine e grado, operatori sociali.