Perversioni, inclinazioni, passioni e rovinose cadute, un’età dell’innocenza che non finisce con l’età adulta ma con l’esperienza a volte drammatica dell’abbandono: davvero siamo più fragili nelle relazioni o l’amore è un mostro impossibile da domare? Cosa c’è oggi di diverso – se c’è – nei rapporti con gli altri? La libertà e il progresso ci hanno cambiati, o forse è soltanto una narrazione diversa?
Desiati e Stancanelli raccontano storie diverse accomunate però dalla passione, questo meraviglioso e terribile sentimento che è insieme vitale e distruttivo, indissolubilmente legato all’eros e alle sue rappresentazioni, anche quelle meno politicamente corrette come la pornografia. Così come è socialmente scorretta la rabbia dell’abbandono, la scoperta insieme tragica e generativa che si può superare tutto, anche la fine di un amore.