Una storia vera, raccolta durante ore di conversazione sedute insieme a un tavolo, ma soprattutto prima, nella disposizione all’ascolto, all’interesse sincero e vitale di chi ha capito che “nessun uomo è un’isola”, e che dobbiamo guardare meglio invece di voltarci dall’altra parte, perchè anche così capiremo meglio noi stessi e il mondo che ci circonda. Brigitte, in Congo, è una donna realizzata, infermiera con quattro figli, intraprendente e rispettata. Dopo aver soccorso alcuni nemici del governo e aver affrontato torture e fughe, arriva in Italia e affronta nuove difficoltà, tra cui la lontananza dai figli: anche così cerca di vivere, non solo di sopravvivere, e l’incontro con la scrittrice le restituisce una voce.
“Come in tutti i rapporti, per costruire qualcosa di duraturo c’è bisogno di tempo. E di verità”. Così Mazzucco affronta un tema di strettissima attualità e urgenza come quello delle migrazioni e in generale dell’incontro tra le persone, attraverso una prospettiva femminile: di chi scrive e di chi viene raccontata, e come.