Venerdì 10 novembre 2023, la direttrice artistica Mattea Lissia ha illustrato in conferenza stampa tutti i dettagli di #pazzaidea23: quattro giornate ricche di incontri ed eventi imperdibili.
Giovedì 23 inaugureremo la mostra Tali e quali, illustrazioni firmate da Fabio Magnasciutti, collaboratore tra gli altri de Il Venerdì, Left, Linus.
A seguire, un omaggio a Italo Calvino con Gli amori difficili, raccontati dall’attore Andrea Bosca e dalle musiche di Luigi Frassetto. Incontreremo anche Fabio Lovino, fotografo la cui lunga carriera è costellata da collaborazioni con le più importanti case discografiche e magazine italiani (Vanity Fair, Rolling Stone, l’Espresso e altri) ed esteri, per cui ha ritratto scrittrici e scrittori, artiste e artisti, attrici e attori, musiciste e musicisti, artisti italiani e internazionali, da Scorsese a Bertolucci.
Alla fine della prima giornata è previsto un evento speciale, in ricordo della poetessa Patrizia Cavalli: la proiezione del documentario Le mie poesie non cambieranno il mondo, curato da Annalena Benini e Francesco Piccolo.
Venerdì 24 ci muoveremo sul fil rouge dell’”Abitare le relazioni”. In apertura uno speech di Matteo B. Bianchi. Lo scrittore e autore televisivo dialogherà in seguito con lo psichiatra Paolo Milone, in un incontro tutto dedicato alla morte e ai tabù intorno a questa fase della vita.
Per quanto riguarda la grande letteratura, ospiteremo Francesca Berardi, Andrea Bosca e Pierluigi Vaccaneo per un evento targato Chora Media: letture, ascolto e racconti su Cesare Pavese, a partire da Era sempre festa, il podcast.
Le esperte Vera Gheno, Giusi Marchetta e Giulia Siviero, in conversazione con la sociologa Ester Cois, animeranno un Panel sul femminismo, analizzando e soppesando le trasformazioni (e i risultati) del movimento delle donne e per la parità di genere.
E, a proposito di donne, conosceremo le irriverenti protagoniste di La vita è breve eccetera, di e con Veronica Raimo.
In tarda serata sarà la volta del recital-spettacolo del musicista Daniele Di Bonaventura e la poetessa Patrizia Valduga, tratto dal monologo Donna di dolori.
Gli incontri di sabato 25, ispirati all’“Abitare la comunicazione”, saranno anticipati da uno speech di Ilaria Gaspari. Protagonisti due panel decisamente attuali: con Francesca Lagioia e Mafe De Baggis parleremo di Intelligenza artificiale, mentre con le autrici Giada Arena, Beatrice Cristalli e Silvia Semenzin (in conversazione con la giornalista Florinda Fiamma), di Cultura digitale, compenetrazione di online e offline e attivismo digitale.
E poi la creatività secondo Annamaria Testa e la sua Trama Lucente (Garzanti, 2023), esperta di comunicazione e professionista nel campo pubblicitario. Lo scrittore Roberto Cotroneo, invece, ci racconterà il suo ultimo romanzo, La cerimonia dell’addio (Mondadori 2023).
Sabato ospiteremo anche un’anteprima assoluta: Enrico Deaglio, giornalista di lunga data, a #PazzaIdea23 presenterà il suo ultimo lavoro, C’era una volta in Italia. Gli anni 60, in libreria con Feltrinelli dal 28 novembre.
Sul finale l’attesa performance di Maria Antonietta, cantautrice fra le più note e ispirate nella scena dell’indie italiano.
Domenica 26, ultima data del festival, sarà incentrata sull'”Abitare la Contemporaneità”.
In mattinata incontreremo il fumettista Leo Ortolani che converserà con Emiliano Longobardi sulla sua ultima fatica a tema tarocchi (Tarocchi, Feltrinelli Comics 2023) e proseguiremo con un reading a cura di Yari Selvetella basato sulle poesie di Archiloco, Darwish, Farrokhzad, Gibran, Kavafis, Lorca, Majakovskij, Ritsos, Szymborska, Zach e altri.
A Selvetella è affidato anche lo speech introduttivo alla giornata e la moderazione dell’incontro con Melania Mazzucco. L’autrice illustrerà Self Portrait (Einaudi 2022), excursus sull’ingresso e affermazione delle donne nel mondo e nella storia dell’arte.
Con la storica Eva Garau dialogheremo insieme a due autori stranieri: Sonya Orfalian, che porterà Alfabeto dei piccoli armeni (Sellerio 202), sul genocidio armeno, e John Ironmonger, autore di L’orso polare e una scommessa chiamata futuro (Bollati Boringhieri 2023), romanzo sul cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Gli ultimi due eventi saranno nel segno della scrittura come espressione poetica e della vita intima e quotidiana.
Il poeta Milo De angelis, accompagnato dalle letture di Viviana Nicodemo (tratte da De Rerum natura di Lucrezio, Mondadori 2022 e Linea intera, linea spezzata, Mondadori 2021) sarà testimone della poesia come fonte di verità, alla riscoperta delle liriche del latino Lucrezio.
E il cantautore Giovanni Truppi ci offrirà nuove prospettive, aprendo la nostra mente verso infinite possibilità dell’essere umani.
Prima di salutarci, ci faranno compagnia JaneD e Miss Marylight con il loro Dj set, un viaggio nella musica elettronica e rock psichedelica.