Conferenza Stampa - Pazza Idea 2024

Stamattina (7 novembre 2024) durante la conferenza stampa al Teatro Carmen Melis, abbiamo finalmente svelato tutti i dettagli di #PazzaIdea24. Quante sorprese!

 

Questa nuova edizione sarà una full immersion tra cultura, arte, letteratura e prospettive sociali. Anche stavolta ci saranno gli appuntamenti con la grande letteratura italiana e straniera, la saggistica, i panel e i workshop di alto livello, i concerti, i live painting e le performance teatrali… tutti gli ingredienti necessari per un festival pazzesco!

Giovedì 21 novembre, alle 18:00, inaugureremo la nuova edizione con l’anteprima assoluta della 🎨 mostra d’arte BOOK AS ART. I libri, le artiste, progetto curato da Simona Campus e Paolo Cortese, promosso dal MUACC (Museo universitario delle arti e delle culture contemporanee di Cagliari) in collaborazione con la Gramma_Epsilon Gallery di Atene. Al centro della mostra, la ricerca artistica delle donne a partire dagli anni Settanta fino agli anni Novanta del Novecento e le opere, tra le altre, di Ketty La Rocca, Mirella Bentivoglio, Maria Lai, Elisabetta Gut, Gisella Meo e altre esponenti della scena contemporanea.

L’apertura sarà accompagnata dalla performance di Maria Jole Serreli, progettata appositamente per il Festival 💃

🧠 Seguirà l’incontro con lo psichiatra e psicoanalista Vittorio Lingiardi, che esplorerà il corpo come “finestra sul mondo”: organi e psiche in un excursus che unisce scienza, mito, arte e letteratura, per riflettere sull’importanza di abitare pienamente noi stessi.

📸 E poi l’appuntamento con un maestro della fotografia: Ferdinando Scianna, primo fotografo italiano a entrare nella leggendaria agenzia Magnum. Dai ritratti siciliani di Marpessa, celebre modella olandese, alle copertine internazionali della quadrilogia de L’amica geniale di Elena Ferrante, esploreremo insieme ciò che lega le sue opere alla letteratura: un viaggio tra libri, culture e fotografie.

✊ Con Sara Manfredi del Collettivo CHEAP parleremo di arte, attivismo e spazi pubblici, ripercorrendo il percorso del collettivo femminile di Bologna, noto per occupare lo spazio urbano con installazioni di grande impatto, che trasformano l’arte in una potente forma di protesta e attenzione al bene comune.

🎬 La prima serata del Festival si concluderà con la proiezione del documentario I miei anni Super 8 di Annie Ernaux e David Ernaux Briot, che ripercorre, a partire da una dimensione intima e familiare, gli anni Settanta. La voce di Ernaux – premio Nobel per la Letteratura 2022 – racconta le tensioni e i sogni di un’intera generazione.

Venerdì 22 novembre, dopo una mattinata dedicata ai workshop (con Pierluigi Vaccaneo, Valentina Notarberardino e Lavinia Bianchi), avremo il piacere di incontrare 📰 Arianna Ciccone, co-fondatrice del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, per una riflessione sul giornalismo odierno e le sfide e le opportunità che affronta in un contesto in continua evoluzione.

📖 Spazio anche alla grande narrativa contemporanea con Antonio Franchini e Giulia Caminito. Franchini parlerà delle difficoltà insite nei legami familiari, complessi e dolorosi, mentre Caminito ci guiderà in un viaggio nella solitudine e nella precarietà generazionale. In entrambi gli incontri, sarà Yari Selvetella a condurre i giochi.

🌍 Con Hein De Haas affronteremo insieme il complesso tema delle migrazioni, sfatando miti e pregiudizi, grazie a un’analisi informata, basata su dati e buonsenso.

⚖️ Restando nell’ambito sociale, discuteremo delle prospettive di classe con Riccardo Staglianò, in un incontro-performance che ci spingerà a riflettere sulle possibilità di cambiamento verso una maggiore equità.

Venerdì è anche il giorno di un panel immancabile di Pazza Idea, quello sui femminismi. Lavinia Bianchi, Natascha Lusenti e Giulia Siviero, in dialogo con Ester Cois, ci offriranno una prospettiva concreta e pratica su esperienze femminili, potere del linguaggio e lotta per i diritti delle donne.

🎶 La serata si concluderà con Insulae Songs, concerto di Salvatore Maltana e Marcello Peghin tra tradizione e innovazione, esplorando melodie e territori dalla Sardegna alle sponde del Mediterraneo.

Sabato 23 novembre, ai workshop mattutini (con Ilaria Gaspari, Mafe De Baggis, Filippo Pretolani e Fabio Magnasciutti), seguirà un incontro speciale per gli amanti della letteratura italiana. 

📚 Al centro, il libro “Caratteri mobili. Le lettere degli scrittori a Lorenzo Mondo” (Fondazione Cesare Pavese, 2024), in cui si rivelano le preoccupazioni e le questioni, editoriali e private, di grandi protagoniste e protagonisti della cultura italiana del passato. Da Eugenio Montale a Umberto Eco, da Natalia Ginzburg ad Anna Maria Ortese, ci immergeremo nelle parole di chi i libri li pensava, li scriveva, li leggeva, li amava.

📱 Beatrice Cristalli e Vera Gheno, accompagnate da Florinda Fiamma, ci guideranno nel mondo della comunicazione giovanile online e offline, esplorando gli slang e scoprendo una lingua in costante evoluzione, che riflette una società in continua trasformazione. 

Vera Gheno condurrà poi l’incontro con Fabrizio Acanfora, per esplorare e ripensare in senso inclusivo i concetti di diversità, neurodivergenza e “normalità” 💭

🔥 L’incontro con Daniele Chieffi e Ilaria Gaspari sarà un momento di riflessione su un tema oggi scottante: la reputazione nell’era digitale e le sue ripercussioni nel pubblico e nel privato, dal singolo alla collettività. Un’analisi che intreccia aspetti tecnici, sociali, antropologici e umani legati alla nostra vita onlife.

🤝 L’incontro con lo scrittore Alessandro Piperno, intervistato da Ilaria Gaspari, riaprirà il tema delle relazioni, specie familiari: come affrontano le famiglie l’arrivo dell’imprevisto, quando sono costrette a reinventarsi? Nessuno può sottrarsi a queste dinamiche, perciò vale la pena affrontarle con ironia.

🧐 La “facciologia” e la riflessione sul volto e la sua rappresentazione, con il graphic designer Riccardo Falcinelli, intervistato da Tommaso Pincio, saranno al centro del penultimo incontro del sabato. Dall’arte ai social media, esploreremo come le facce raccontano storie e generano significati, guidando l’evoluzione culturale e personale.

🎤 In conclusione della serata, appuntamento con Vasco Brondi. A dieci anni dall’album Costellazioni, il cantautore emiliano sarà protagonista di un talk incentrato sulla varietà dei linguaggi artistici – la scrittura, la poesia, il cinema, il fumetto, la pittura, la danza – e di un’attesissima esibizione live. Sarà magistralmente guidato da Damir Ivic.

Domenica 24 novembre si aprirà con la consueta mattinata poetica 📜, stavolta in versione itinerante, arricchita dal live painting di Fabio Magnasciutti. In compagnia di Yari Selvetella, il curatore, e le letture di Carlo Antonio Angioni, Lia Careddu, Giacomo Casti, Francesco Civile, Maria Loi, Noemi Medas, e con le musiche di Emanuele Contis e Luigi Frassetto, durante questa intensa Poetry Walk risuoneranno i versi di autori e autrici come Carlo Bordini, Boris Vian, Mahmoud Darwish e Amelia Rosselli.

🐣 Nel pomeriggio, assisteremo all’intervista di Florinda Fiamma allo scienziato di fama internazionale Giorgio Vallortigara, noto per le sue ricerche sui meccanismi neurali della cognizione animale. Con passione e chiarezza divulgativa, ci presenterà le ultime scoperte sulla mente umana e sulla nostra vicinanza al regno animale, aprendo nuovi scenari che collegano filosofia e biologia, Kant e i pulcini.

📰 Altro appuntamento imperdibile è la conferenza con Luca Sofri, direttore de Il Post con il pallino delle “cose spiegate bene”, per un dialogo sui cambiamenti nel mondo dell’informazione e della comunicazione, esplorando la possibilità di linee editoriali controcorrenti, leggibilità e accessibilità delle notizie.

❤️ Seguirà il monologo di Vera Gheno sui “Grammamanti”, un invito ad amare la lingua in modo nonviolento e consapevole, accogliendo il cambiamento sociale.

🌏 In un’ottica di prospettive plurali, con Espérance Hakuzwimana e Saif ur Rehman Raja, interessanti voci delle nuove generazioni, rifletteremo sulla società del futuro, tra cittadinanza, scuola, lingua e cultura.

📚 Chiuderà la maratona degli incontri Zerocalcare, uno degli autori e fumettisti più amati e acclamati del panorama italiano e internazionale. Parleremo insieme dei suoi progetti e delle sue opere, storie capaci di diventare universali e intergenerazionali, senza mai abbandonare la sensibilità sociale e civile.

🎤 Gran finale con il concerto disegnato “Un giorno da Psychodonna”, con la cantautrice Rachele Bastreghi, voce e tastiere dei Baustelle, e il musicista Mario Conte, accompagnati dai disegni dal vivo del fumettista Alessandro Baronciani. 

Seguirà, come ogni anno, una festa e un DJ set, quest’anno curato da Gianmarco Diana 🎶.

Il programma completo è a disposizione sul sito, con tutti i dettagli e gli approfondimenti.

Foto di Marco Loi (@zarpos)