Si è conclusa anche questa edizione del Festival Pazza Idea.

Un edizione dedicata all’Officina Futuro.

Siamo ancora un po’ sorpres* e felici per il riscontro che da una parte la nostra città e l’isola ci danno, e dall’altra per l’attenzione che la stampa e i media dimostrano di avere per la nostra kermesse. Ci piace pensare che il nostro sia un percorso in divenire, che parte dalla creatività come talento e progetto e arriva agli scenari del futuro prossimo.

Gli spazi del Centro d’arte e cultura Il Ghetto a Cagliari dal 25 al 27 Novembre sono stati animati per tre giorni da tantissim* visitatori e appassionati di letteratura, di libri e incontri, di fioriture di ogni genere: personale, artistica, professionale, di nuove amicizie e di contatti, e anche della bella atmosfera che abbiamo raccontato sui nostri canali social.

Dai workshop del venerdì mattina e del sabato agli incontri dei pomeriggi e delle serate: è difficile per noi individuare e scegliere gli appuntamenti più significativi, e parlando con le persone ci siamo resi conto che ognun* ha il suo prediletto, frutto delle proprie inclinazioni e delle esigenze. Il bello di questo Festival è esattamente questo: la cultura è così multisfaccettata che tutti, ma proprio tutti, trovano una sfumatura adatta.

Tutti gli eventi sono sempre a ingresso libero e gratuito, e anche questa è una nostra cifra distintiva. In questa edizione, in particolare, abbiamo accolto con gioia la presenza di tante e tanti giovanissimi; studentesse e studenti, curiosi di tutto, aperti e desiderosi di partecipare a quella mappa del futuro che abbiamo immaginato – e un almeno in parte speriamo di aver realizzato.

Grazie a tutte e tutti. Al prossimo anno e alla prossima Pazza Idea!

Ph. Sara Deidda