Carlo Antonio Angioni

Regista e attore teatrale e cinematografico.

Studia con diversi maestri del Teatro e del cinema tra cui YoshiOida, Miriam Goldschmidt e Jean GuyLecat del C.I.C.T. di Peter Brook, e con Yves Lebreton, Pierfranco Zappareddu e Michel Margotta. Studia il metodo Sanford Meisner con Anna Maria Cianciulli (New York Film Academy).

Come attore teatrale ha recitato, tra gli altri, negli spettacoli : “Ai no fuan – Inquietudine d’amore” di Yukio Mishima regia Marco Gagliardo; “Città Fiorino” – Festival Marte regia Antonio Silvagni “Umoristica ’900” regia Angelo Savelli…

Per il piccolo e grande schermo, ha recitato per François Ozon nella pellicola “5×2”, presentata a Cannes e nella serie televisiva andata in onda su Rai DUE “Crimini”, episodio “Disegno di Sangue” per la regia di Gianfranco Cabiddu. Co-autore e interprete de “INucleoni”, un ciclo di cortometraggi sul tema dei referendum contro il nucleare.

Nel 2009 ha fondato l’Associazione culturale “Libri à Buffet” e cura la rassegna di “parole, note e cucina” che ha visto coinvolti, tra gli ospiti, scrittori come Carlotto, Ammaniti, Buticchi, Perissinotto, Wu Ming per i quali ha realizzato reading musicati incentrati sulle pagine dei loro scritti.

Nel 2010 assume la direzione artistica dell’Associazione culturale “Artifizio

Realizzando le rassegne: CITTADINI SOSPESI Teatro di Guerra”  “Crimini Coniugali

Regista e attore ne “Il Cinghiale del Diavolo” di Emilio Lussu, “Millant’annos” di Giulio Angioni e “Caccia Grossa” di Giulio Bechi.

Docente di recitazione

Prosegue la carriera cinematografica recitando nel film “The Eye of the Beholder” di Nicola Camoglio (2017), “L’Agnello” di Mario Piredda (2019) e “Tutti i cani muoiono soli” di Paolo Pisanu (2020).

Nel 2020 nell’ambito della Biennale del Teatro in Sardegna dirige lo spettacolo “Il Martirio di Anna P. – In memoria di una Giornalista”, incentrato sulla figura di Anna Politkovskaja.

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